Il Ministero del lavoro e Ministero dell’Economia hanno emanato in data 24/10/2020 il Decreto attuativo che sancisce la piena operatività del Fondo Nuove Competenze.
Previsto dal Decreto “Rilancio”, il Fondo sostiene le imprese che a seguito dell’emergenza da Covid-19 decidono di investire sulla formazione e sulla riqualificazione del personale per agevolare la graduale ripresa economica e sostenere le nuove esigenze organizzative e produttive determinate dall’emergenza stessa, con l’obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali.
Le risorse erogate dal Fondo sono infatti destinate a sostenere la temporanea riduzione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive, mettendo le imprese nella condizione di utilizzare tale riduzione di orario per la formazione dei dipendenti grazie alla copertura totale da parte del Fondo: attraverso l’INPS viene infatti riconosciuto alle imprese un contributo pari alla retribuzione e alla relativa
contribuzione dei lavoratori coinvolti nella riduzione di orario.
Il Fondo è istituito presso ANPAL che dovrà emanare specifico avviso per le modalità e i termini di presentazione delle domande di finanziamento nonché i requisiti di ammissibilità, e ha una dotazione
finanziaria di 430 milioni di euro per il 2020 e di 300 milioni per il 2021.
Destinatari
Tutti i datori di lavoro del settore privato che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa (ai sensi dell’art. 88 comma 1 D.L. 34/2020) stabilendo che parte dell’orario di lavoro sia finalizzato alla realizzazione di appostiti percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori. Gli accordi collettivi, sottoscritti entro il 31 dicembre 2020, devono contenere l’indicazione di:
- progetti formativi;
- numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento;
- numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze;
- nei casi di erogazione della formazione da parte dell’impresa, la dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto stesso.
Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle ompetenze per lavoratore, previa rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, è individuato in 250 ore.
Le attività̀ di sviluppo delle competenze si devono concludere entro 90 giorni dalla data di approvazione della domanda da parte di ANPAL.
Presentazione delle domande
I datori di lavoro interessati devono presentare istanza di contributo all’ANPAL con le modalità e nei tempi che saranno stabiliti dalla stessa agenzia.
All’istanza devono essere allegati: progetto di sviluppo delle competenze con individuazione degli obiettivi di apprendimento in termini di competenze, dei soggetti destinatari, del soggetto erogatore (enti
accreditati a livello nazionale o regionale o la stessa impresa), degli oneri, della modalità di svolgimento del percorso di apprendimento e della relativa durata.
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